domenica 12 novembre 2017

"Il dolore delle persone, la precarietà"

Come si può commentare Veltroni, che pensosamente ricorda ai leader della sinistra che "c'è la vita reale, il dolore delle persone, la precarietà"?

http://www.repubblica.it/politica/2017/11/12/news/pd_veltroni_sinistra_sembra_aver_perso_le_parole_giuste_-180906116/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T1

Non so voi: a me su Veltroni non viene da dire niente. Ma forse non è strano: io sono un nano, eppure anche un gigante come Karl Kraus si era trovato in una situazione simile

https://antoniodileta.wordpress.com/2013/12/12/la-terza-notte-di-valpurga-karl-kraus/

1 commento:

  1. La cosa più agghiacciante, secondo me, sono i commenti dei lettori. Sconfitti, impoveriti (perché non credo che appartengano all'elite tecno-finanziaria che trae vantaggio dall'attuale struttura economica) e che tuttavia continuano a non voler capire. Per loro non vale neppure la metafora "guardi il dito e non vedi la luna". Perché infatti non riescono a scorgere neppure il dito.

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