sabato 9 gennaio 2016

Paolo Becchi esce dal M5S

Segnalo la seguente intervista a Paolo Becchi:


http://formiche.net/2016/01/05/grillo-casaleggio-5-stelle-paolo-beccjhi/


Mi sembra un intervento importante per capire le dinamiche interne al M5S, che al momento è l'unica opposizione realmente esistente. Quanto dice Becchi è in piuttosto preoccupante. Ritengo che l'ora della verità sarà rappresentata dai referendum costituzionali. Il dovere (e pure l'interesse, se ben inteso) del M5S è quello di condurre una lotta durissima e intransigente per non far passare le "riforme" costituzionali. Se il M5S non farà questo, sarà un colpo gravissimo per la democrazia di questo paese, del quale Grillo e Casaleggio porteranno la piena responsabilità.
Un'ultima osservazione sulle parole finali di Becchi, che lamenta l'istituzionalizzazione, forse inevitabile, del Movimento. "Istituzionalizzarsi" è il destino di ogni movimento, come il destino di ogni innamoramento è sfociare nell'amore adulto di coppia, o svanire. Il punto è come ci si istituzionalizza, e cosa si costruisce in questo processo: si è dato un contributo positivo alla civiltà oppure no? Istituzionalizzarsi diventando una stampella del PD è ovviamente diverso dal farlo mantenendo la propria indisponibilità a compromessi di basso livello. Insomma, se istituzionalizzarsi è inevitabile, non lo è il modo concreto in cui lo si fa: e questo dipende dalle concrete scelte politiche di un gruppo dirigente.
(M.B.)

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